Come evitare di smarrire la valigia in aeroporto

11 Settembre 2022
Ritrovarsi senza valigia una volta raggiunta la meta del proprio viaggio, è senza dubbio un inconveniente che può rovinare completamente tutti i progetti fatti prima della partenza. In particolare nel 2022, la media di bagagli smarriti, danneggiati o in ritardo a causa dei vari scioperi e alla ripresa repentina dei viaggi, ha raggiunto numeri incredibili. Si parla di più di 3 milioni di valigie che sono arrivate a destinazione con più di qualche danno o nella maggior parte dei casi non l’hanno proprio raggiunta, venendo bollati come smarriti. Un disagio non proprio da niente, visto che nelle valigie siamo soliti riporre oggetti fondamentali per la nostra quotidianità, al di là dei semplici abiti per uscire. Senza calcolare poi tutti quei viaggiatori che si muovono per lavoro e che devono rinunciare a diverse possibilità di guadagno per una svista causata da terze persone. Grazie a pochi semplici accorgimenti è però possibile ridurre la possibilità che tutto ciò accada, quindi vediamoli subito insieme.
Attenzione in fase di prenotazione
Nel momento in cui si prenota il viaggio è sempre consigliabile scegliere una rotta che non preveda scalo, anche se ad un costo maggiore, per minimizzare la possibilità che il bagaglio si perda durante i cambi di aereo. La situazione negli aeroporti in questo periodo è piuttosto movimentata ed il rischio di furto o smarrimento dei bagagli è sempre dietro l’angolo.
La tecnologia come miglior alleato
Sapevate che è possibile tenere sotto controllo la posizione del bagaglio direttamente dallo smartphone? Ebbene si, grazie alla tecnologia è tutto molto semplice. Sul mercato sono infatti disponibili diversi dispositivi, dotati o meno di sim, che una volta inseriti in valigia fungono da GPS per poter monitorare la posizione dei propri averi direttamente in app.
Perché non optare per un’assicurazione
Spesso offerte anche in maniera gratuita, sono diverse le compagnie assicurative che propongono pacchetti che coprono lo smarrimento o il danneggiamento del bagaglio. Spesso, sono gli stessi produttori del bagaglio ad includere nel prezzo del prodotto una copertura per i casi di smarrimento o mancato recupero del bagaglio in tutto il mondo (Carpisa ad esempio).
Non esagerare con i bagagli
In particolare se si tratta di viaggi brevi, il consiglio in questo caso è di dotarsi di un bagaglio a mano, rispetto al classico da stiva, così da poter tenere tutto sotto controllo in prima persona. In caso di impossibilità, è possibile optare invece per una suddivisione degli oggetti più importanti, mettendone alcuni nel bagaglio a mano, per far sì che non si resti completamente a mani vuote qualora l’altro venga smarrito.
Presentarsi in anticipo al Check-in
Più si arriva a ridosso della partenza e più aumentano le probabilità che il bagaglio si perda nel venire caricato, in quanto sarà il primo ad essere scaricato. Meglio arrivare presto allora, così da potersi assicurare che la valigia sia tra le prime ad essere imbarcate.